Sandro Mazzola parla di un possibile ruolo nella Juventus ma ricorda: “Da calciatore rifiutai, mio padre si sarebbe rivoltato nella tomba”
Non è solito occupare le prime pagine dei giornali, ma quando parla difficilmente le dichiarazioni di Sandro Mazzola passano inosservate. Soprattutto se tirano in ballo la Juventus, rivale storica non solo del Torino, che il padre Valentino rese Grande, ma anche dell’Inter di cui Sandro Mazzola è stato una delle bandiere. E’ quanto sta capitando in queste ore, dopo l’intervista rilasciata dall’ex neroazzurro a Radio Kiss Kiss: “Io a fare il direttore generale della Juve? Se mi chiamasse Agnelli ci andrei“. Una dichiarazione che certamente no farĂ piacere nĂ© ai tifosi neroazzurri nĂ©, tanto meno, a quelli granata. Ma proprio in riferimento al Torino, Mazzola ricorda anche come “Gianni (Agnelli ndr.) mi chiamò dicendomi che andava a vedere di nascosto il Grande Torino di papĂ . Da calciatore però dissi di no alla Juve. Mia madre mi disse tuo papĂ si rivolta nella tomba non puoi andare lì e così rifiutai. Avevo la maglietta del Toro cucita sulla pelle e la mettevo sempre quando andavo a giocare all’oratorio“.
“Napoli-Inter? Entrambe vorranno la vittoria”
Sandro Mazzola si concentra poi sul campionato e sul big match che domenica sera animerĂ il Diego Armando Maradona: “Napoli-Inter? Secondo me sarĂ una gara molto lenta, soprattutto nel primo tempo. Ma la seconda frazione di gioco sarĂ davvero boom. Penso che entrambe le squadre si apriranno a caccia del risultato, tutte e due cercheranno la vittoria, ne sono sicuro. Gattuso sa entrare nella testa dei giocatori e mi piace molto come allenatore. Insigne adesso è piĂą continuo, i compagni lo cercano perchè sanno che può fare cose importanti“.
Magari…..
Se Moggi li ha mandati in B…Lui potrebbe farli fallire?
Se alla Juve si dimostrasse bravo quanto lo è stato da noi, allora sarei anche pronto a fare l’endorsement per Sandrino bianconero. 🙂